SPIAGGE
Poco lontano dal centro abitato di Pula, si aprono le spiagge di Su Guventeddu e di Nora: bagnarsi nelle loro limpide e azzurre acque è come tuffarsi in oltre 2000 anni di storia. Nell’estremità destra
della
Cala vi sono infatti i resti della cittadina fenicio - punica di Nora e, sul promontorio del Coltellazzo, domina il mare l’omonima torre spagnola. Nora è luogo incantevole per immersioni subacquee.
Proseguendo
verso ovest, lungo la S.S. 195 si arriva alla spiaggia di S. Margherita di Pula, una lunga passeggiata di sabbia finissima costituita da anse arenose dolcemente degradanti verso il mare. Presso i diversi
ingressi le spiagge assumono diversi nomi: troviamo prima Cala Verde, poi Stella Marina, Forte Village, Cistos, La Pineta, Perla Marina e Riva dei Pini. Tornati sulla strada principale, si prosegue oltre
la spiaggia di S. Margherita, la roccia ha ormai guadagnato il mare, ma incastonati tra i promontori granitici traforati da belle grotte, trovano ancora posto due piccoli gioielli: Cala Bernardini e la spiaggetta
del Pinus Village. Quest’ultima è una caletta tra le più suggestive della costa di Santa Margherita ed è racchiusa alle due estremità da lembi rocciosi digradanti verso l'acqua avvolgendola fin alle sue
spalle. A pochi kilometri di distanza le spiagge dell’ incantevole Chia.
CULTURA, STORIA E TRADIZIONE
Il 1° Maggio si svolge tra Cagliari, Pula e Nora una delle più importanti manifestazioni
religiose e culturali della Sardegna e del Mediterraneo: la Sagra di S. Efisio. La manifestazione, si svolge dal 1657 ininterrottamente ogni anno ed è dedicata al martire, patrono della Sardegna,
che liberò l’isola dal flagello della peste. La statua del santo viene portata in processione da Cagliari a Pula e poi a Nora, luogo in cui sarebbe stato martirizzato S. Efisio, ripercorrendo le tappe
del suo martirio. In processione sfilano tutti i colori dell’ isola con i costumi tradizionali dei vari paesi e per l’occasione la
cittadina di Pula si veste a festa: dai balconi pendono arazzi e drappi e
le strade sono coperte di petali di fiori, foglie di menta e mirto.
E’ un evento che unisce le suggestioni di una antica devozione religiosa e i colori e i sapori della tradizione sarda.
Nel promontorio
di Capo di Pula sorgono i resti di Nora un’antica città fondata dai fenici, che con tutta probabilità è il primo e più importante centro sull'isola.